Documenti necessari per il ricongiungimento familiare
DOCUMENTI ANAGRAFICI
- pagine del passaporto del richiedente e dei familiari all’estero dove siano visibili il numero e i dati anagrafici (unico file);
- carta di soggiorno o permesso di soggiorno in corso di validità, ovvero, permesso scaduto, con allegata ricevuta di presentazione dell’istanza di rinnovo;
- codice fiscale del richiedente;
- certificato di stato famiglia del richiedente rilasciato dal comune di residenza (anche in autocertificazione)
- certificato di stato di famiglia relativo alle persone che abitano nell’alloggio ove dimoreranno i familiari ricongiunti rilasciato dal comune di residenza con la dicitura “uso immigrazione” (anche in autocertificazione)
DOCUMENTAZIONE PER L’ALLOGGIO SE IN AFFITTO
- contratto di affitto che deve essere di durata non inferiore a sei mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda con ricevuta di registrazione e/o rinnovo;
- certificato di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare oppure copia della ricevuta di richiesta del certificato indicante il codice RIA;
- dichiarazione redatta dal titolare/i dell’appartamento su “S2”, attestante il consenso ad ospitare anche i ricongiunti;
- documento d’identità del titolare/i dell’alloggio, debitamente firmata dal medesimo/i;
N.B.: in caso di ricongiungimento a favore di un solo minore di anni 14, il certificato di idoneità alloggiativa può essere sostituito dalla copia del contratto di affitto e dalla dichiarazione di ospitalità del titolare/i dell’appartamento redatta su mod. “S1”, oltre a fotocopia del documento d’identità del dichiarante/i, debitamente firmata dal medesimo/i. In questo caso non va inviato il modello “S2”.
DOCUMENTAZIONE PER L’ALLOGGIO SE IN COMODATO
- dichiarazione di cessione fabbricato per ospitalità redatta dal titolare/i dell’appartamento o contratto di comodato d’uso che deve essere di durata non inferiore a sei mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda con ricevuta di registrazione e/o rinnovo;
- certificato di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare oppure copia della ricevuta di richiesta del certificato indicante il codice RIA;
- dichiarazione redatta dal titolare/i dell’appartamento su “S2”, attestante il consenso ad ospitare anche i ricongiunti;
- documento d’identità del titolare/i dell’alloggio, debitamente firmata dal medesimo/i;
N.B.: in caso di ricongiungimento a favore di un solo minore di anni 14, il certificato di idoneità alloggiativa può essere sostituito dalla copia del contratto di affitto e dalla dichiarazione di ospitalità del titolare/i dell’appartamento redatta su mod. “S1”, oltre a fotocopia del documento d’identità del dichiarante/i, debitamente firmata dal medesimo/i. In questo caso non va inviato il modello “S2”.
DOCUMENTAZIONE PER L’ALLOGGIO SE DI PROPRIETÀ
- contratto di compravendita;
- certificato di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare oppure copia della ricevuta di richiesta del certificato indicante il codice RIA;
DOCUMENTAZIONE PER IL REDDITO LAVORATORI DIPENDENTI
- in caso di attività intrapresa da oltre un anno: ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- contratto di lavoro/lettera di assunzione (Unilav);
- ultime tre buste paga (facoltativo se sono state allegate tutte le buste paga);
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3” con data non anteriore di mesi 1,, da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmato dal medesimo;
LAVORATORI DOMESTICI
- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO, ove prevista; in caso di attività intrapresa da meno di un anno, devono essere allegate tutte le buste paga;
- comunicazione di assunzione all’INPS;
- ove previsti, ultimi 3 bollettini di versamento dei contributi INPS con attestazione dell’avvenuto pagamento;
- autocertificazione del datore di lavoro, redatta su modello “S3”, con data non anteriore di mesi 1 da cui risulti l’attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta;
- documento d’identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo;
TITOLARI DI DITTE INDIVIDUALI
- visura camerale non anteriore a trenta giorni;
- certificato di attribuzione IVA;
- licenza comunale, ove prevista;
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica
- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
- copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine;
- se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
- copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine;
LIBERI PROFESSIONISTI
- iscrizione all’albo del libero professionista
- se l’attività è stata avviata da più di 1 anno:
- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CUD o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
- copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine;
- se l’attività è stata avviata da meno di 1 anno:
- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell’anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
- copia del documento di identità del professionista e del tesserino dell’ordine;
DOCUMENTAZIONE PER I FAMILIARI ULTRA SESSANTACINQUENNI (>65 anni)
- dichiarazione di impegno a sottoscrivere una polizza assicurativa sanitaria, o altro titolo idoneo a garantire la copertura di tutti i rischi nel territorio nazionale, in favore dei genitori ultrasessantacinquenni.
Il Reddito annuo lordo per ottenere il nulla osta e il visto di ingresso per ricongiungimento familiare. e dunque l’effettivo requisito di reddito per ricongiungimento familiare 2024 viene calcolato sulla base dell’assegno sociale 2024: € 6.542,51 annui, € 503,27 mensili) non inferiore a:
- € 9.813,77 per n. 1 familiare da ricongiungere (anche se minore di 14 anni)
- € 13.085,02 per n. 2 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni)
- € 16.356,28 per n. 3 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni)
- € 19.627,53 per n. 4 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni)
- € 22.898,79 per n. 5 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni)
- € 26.170,04 per n. 6 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni)
- Se si ricongiungono due o più figli minori di 14 anni il reddito minimo richiesto per il 2024 euro è di: € 13.085,02
Per ogni altro ricongiunto, oltre a due o più figli minori di 14 anni, all’importo di € 13.085,02 si deve aggiungere per ogni persona l’importo di € 3.271,26.