Documenti necessari per la richiesta decreto flussi 2023, 2024, 2025

  • Marca da bollo da 16 Euro
  • Passaporto in corso di validità del lavoratore
  • Indirizzo del lavoratore in Italia (dove alloggerà il lavoratore straniero in Italia).
  • Idoneità alloggiativa,
  • Carta di identità del datore di lavoro, permesso di soggiorno di lungo periodo in caso di cittadino straniero.
  • Dati identificativi del datore di lavoro, e/o dell’azienda, ditta, numero di telefono, Partita Iva, codice fiscale e indirizzo della sede legale e del luogo di lavoro, indirizzo PEC.
  • Tipo di contratto di lavoro da stipulare, CCNIL di riferimento, livello e mansione, orario
  • Numero degli attuali dipendenti della ditta, al fine di verificare la capacità del datore di lavoro di poter assumere altri dipendenti.
  • Visura della Camera di Commercio
  • Modello unico
  • Bilancio contabile dell’azienda
  • DURC, documento unico di regolarità contributiva, codice INPS e Inail

    Per la richiesta di lavoratori domestici, il datore di lavoro deve avere un reddito minimo di 20 mila euro (se da solo) o 27 mila (in presenza di più di due persone nel nucleo familiare).
    Se il datore di lavoro è disabile, non sarà necessario alcun reddito, ma bisogna produrre certificato d’invalidità.

    SETTORI DI LAVORO DECRETO FLUSSI 2023, 2024, 2025

    • autotrasporto merci per conto terzi,
    • edilizia,
    • turistico/alberghiero,
    • meccanica,
    • telecomunicazioni,
    • alimentare,
    • cantieristica navale,
    • trasporto passeggeri con autobus,
    • pesca
    • acconciatori,
    • elettricisti e idraulici,
    • lavoro autonomo,
    • colf/badanti
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