II contratto di lavoro a tempo determinato, rispetto al contratto a tempo determinato si differenzia, come intuibile, per la sua durata, che e infatti prestabilita fin dall’inizio.

Per pater definire tale un contratto a tempo determinato la sua durata deve essere:

  • Di almeno 12 giorni
  • Di massimo 24 mesi totali.

II contratto di lavoro a tempo determinato può essere rinnovato da parte dell’azienda fino ad un massimo di 4 volte all’interno dei 24 mesi massi­ mi previsti. Qualora ii numero delle proroghe sia superiore a 4 o vengano superati i 24 mesi di durata, ii contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla data di decorrenza della quinta proroga o del supera­ mento del limite.

In caso di rinnovo del contratto, ii datore di lavoro dovrà rispettare un in­tervallo di tempo tra ii primo e ii secondo rinnovo di 10 giorni, se la durata del contratto e inferiore ai 6 mesi, o di 20 giorni per contratti di durata superiore. Le motivazioni che hanno portato ad un rinnovo di contratto (e non alla conversione in contratto a tempo indeterminato) vanno sempre specificate per iscritto.

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Categorie: Contratto di lavoro

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